"Forse"

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sabato 6 novembre 2010

Lo stress fa cadere i capelli? Dipende..


Potrebbero esserci varie cause
“Sul piano medico si può dire che i pazienti sotto stress vanno incontro ad un cambiamento radicale e uno sbilanciamento del loro organismo”, dice la Dott.ssa Wilma Bergfeld, direttrice della sezione ricerche cliniche nel Dipartimento di Dermatologia alla Cleveland Clinic.
'I follicoli in crescita costituiscono i gruppi cellulari più sensibili dell'organismo. Qualunque cosa avversi il corpo, si riflette sui capelli.'

Il termine medico è telogen effluvium, e fa riferimento a una delle fasi del normale sviluppo dei capelli. La fase anagen è quella che si ha quando il capello è in fase di crescita; la fase telogen si ha quando muore, si dissalda dal follicolo e cade.

Nel normale corso della crescita dei capelli, un nuovo capello dovrebbe essere subito pronto a sostituire quello in caduta. Solitamente si perdono 100 capelli al giorno dei più di 100.000 presenti mediamente nello scalpo. Normalmente, circa il 10% di questi sono in fase telogen; quando si verifica il telogen effluvium, il bilancio slitta, e circa il 30% dei capelli va in fase telogen.

'Un certo numero di situazioni di stress psicofisico possono causarlo', dice la Bergfeld. I bambini perdono capelli dopo forti febbri o infezioni prolungate. Nei bambini con più di 10 anni e negli adulti, ciò può essere segno di uno stato di origine metabolica o genetica.

'Una prolungata caduta dei capelli è anomala: definisce uno stato patologico', dice.
Può essere sintomo di una precoce calvizie in maschi e femmine, fatto di origine genetica. Le [altre possibili] cause possono essere carenze alimentari, sbilanciamenti tiroidei o sindrome da policisti ovarica. In aggiunta, questo stato può essere innescato da farmaci quali riduttori dei lipidi, pillole per il controllo della gravidanza, oppure da terapie di compensazione ormonale o trattamenti a base di erbe condotti senza criterio.

Una volta scartata l'ipotesti di una causa fisiologica o di origine farmacologica, guardate il calendario e cercate di ricostruire cosa sia successo nella vostra vita negli ultimi mesi.

'Non stiamo parlando del normale stress di tutti i giorni', dice la Bergfeld. 'Questo è quel tipo che ti può quasi annientare.'

Il Dott. Oscar Klein, internista e psichiatra di New York City, dice che la caduta dei capelli legata allo stress è simile a quanto avviene durante la chemioterapia.
'Chimicamengte parlando, è sostanzialmente lo stesso processo', dice. 'E' un duro colpo per tutto il sistema psicofisico: sebbene lo shock sia fisico, esso intacca tutto l'organismo, secondo la ben nota dualità mente-corpo.'

Fortunatamente per chi non ha predisposizioni genetiche alla calvizie, il telogen effluvium dovrebbe regredire spontaneamente in un arco di tempo da sei mesi a un anno.

'Compito del medico è di rassicurare il paziente sul fatto che i suoi capelli non cadranno all'infinito', dice Klein, che è direttore medico del Physicians Hair Growth. 'I pazienti possono arrivare a perdere anche metà dei loro capelli, e questo può essere addirittura spaventoso.'

La perdita di capelli può essere attenuata con l'uso di minoxidil topico e shampoo a base di ketoconazolo, dice la Bergfeld, raccomandando altresì a chi soffre di questo disturbo di seguire una dieta bilanciata, assumere un complesso multivitaminico con ferro e zinco, e di non maltrattare lo scalpo.

'Come dico sempre, dovreste trattare lo scalpo come trattereste un maglione di cashmere. Non lo brucereste, né impieghereste agenti chimici aggressivi su di esso, non è così?'

'La prima cosa da fare è andare alla ricerca di uno specialista competente. I dermatologi posseggono la preparazione più adeguata in tal senso', dice la Bergfeld. Ugualmente, però, essa incentiva i pazienti a non interrompere la ricerca dello specialista se uno di questi ha dichiarato che non c'è nulla da fare.

'Alcuni medici, molto semplicemente, non pensano che la perdita di capelli sia un problema così grave da doversene prendere cura', dice. 'E invece è un problema che può avere una portata devastante in chi ne soffre. Come nell'acne, l'autostima va a farsi benedire. La vita sociale va a farsi benedire. La capacità di trovare un lavoro va a farsi benedire. Questo problema può essere fonte di una grave depressione. Sotto certi aspetti, è un problema tanto rilevante quanto altri, ben più considerati.'
Vengono dette molte cose e girano molte falsità sulla caduta e ricrescita di capelli, domande e risposte per sfatare i diversi luoghi comuni;
Domanda: E' vero che tagliare i capelli molto corti rallenta la caduta o aiuta a rinforzarli?
Risposta: Assolutamente no; non vi è alcun legame tra la caduta dei capelli dovuta a calvizie androgenetica e la lunghezza degli stessi. Tenere i capelli corti aiuta invece ad evitare che questi subiscano dei traumi, dovuti a trazione, con il conseguente spezzamento.

Domanda: E' vero che meno ci si lava i capelli meglio è?
Risposta: No; è dannoso lasciare i capelli sporchi, con ristagno di sebo in eccesso sul cuoio capelluto, che finisce per danneggiare il follicolo; allo stesso modo è però dannoso lavare i capelli frequentemente con shampoo aggressivi, come ad esempio il classico shampoo da supermarket.
E' al contrario di gran beneficio lasciare il cuoio capelluto in ottima pulizia e salute, tramite lavaggi frequenti, anche quotidiani, con shampoo neutri in alternanza ad uno shampoo con potenzialità terapeutiche nella cura della calvizie.

Domanda: E' vero che chi è calvo è più virile?
Risposta: No. Le persone calve possiedono tanto testosterone in circolazione quanto le persone che non lo sono, ma, a differenza di quest'ultime, le prime possiedono follicoli piliferi che, per cause congenite, assistono all'atrofizzazione dovuta alla trasformazione del testosterone in DHT negli stessi.

Domanda: Usare l'asciugacapelli è dannoso?
Risposta: Sì, se viene utilizzato a distanza ravvicinata del cuoio capelluto e dei capelli, per lungo tempo, sicuramente l'alta temperatura a cui capelli e scalpo verrebbero sottoposti non farebbero bene né agli strati superficiali della pelle dello scalpo né alla struttura cheratinica del capello. Può al contrario essere positivo asciugare i capelli con un asciugamano, evitando frizioni (che potrebbero spezzare i capelli) ma massaggiando dolcemente il cuoio capelluto per stimolare l'irrorazione dei vasi sanguigni dello scalpo.

Domanda: Indossare il casco fa cadere i capelli?
Risposta: No. L'unico caso in cui l'uso del casco potrebbe dare qualche problema ai capelli è l'uso per un periodo di tempo molto prolungato; indossare un casco molto stretto e per molte ore consecutivamente può portare ad una temporanea vaso-restrizione dei capillari del cuoio capelluto e di conseguenza i capelli risultano poco irrorati.
Ovviamente, per portare ad effetti evidenziabili, questo si dovrebbe verificare con una certa frequenza, ogni giorno, per lungo tempo. Comunque anche questo non è causa ultima di caduta di capelli, non si capirebbe altrimenti perché piloti professionisti di automobilismo e motociclismo, che indossano con regolarità e per diverse ore al giorno il casco, non presentino casi di calvizie in percentuale superiore ad altre professioni.


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